Anche i Bersaglieri che fanno parte del Comitato per il Restauro del Memoriale ai Caduti della Prima guerra mondiale a Miren, in Slovenia, hanno contribuito alla realizzazione dell’ambulatorio per la bellezza terapeutica inaugurato al quarto piano dell’ospedale Fornaroli di Magenta lunedì 11 novembre, giorno di San Martino.
Lo hanno fatto con una sostanziosa offerta andata completamente al rifacimento di quello spazio che, da alcuni giorni, viene utilizzato per il make up terapeutico per le donne sottoposte a chemioterapia. Trattamenti oncologici spesso devastanti che comportano spesso danni psicologici e fisici importanti.
Erano presenti il giorno del taglio del nastro, il cav uff. al merito della Repubblica Italiana Giuseppe Pirulli, il cav, Mario Simonelli, per un comitato formato anche dal cav. uff, Angelo Crivelli, dal gen. Antonio Pennino e dal gen. Dario Cerniglia.
Un gruppo che ha lavorato per anni per raggiungere l’obiettivo di restaurare un luogo sacro che custodisce il nome di tanti giovanissimi soldati italiani che caddero in battaglia. Da quel lavoro immenso il comitato ha avanzato dei soldi e la decisione è stata unanime. Il denaro è andato per un fine benefico, quello dell’ambulatorio in ospedale per le pazienti in trattamento chemioterapico che potranno seguire sedute di bellezza estetica.
Il giorno del taglio del nastro erano presenti l’on. Umberto Maerna, i sindaci e assessori di Magenta e dei comuni limitrofi, i vertici di Asst Ovest Milanese, a cominciare dal direttore generale dott. Francesco Laurelli e dalla dott.ssa Chiara Radice, le referenti dell’associazione Salute Donna e il direttivo di Aicit, associazione intervento contro i tumori che hanno seguito la messa a nuovo dell’ambulatorio.

Bersaglieri di Magenta